mercoledì 17 settembre 2014

La Cattedrale dei sapori - Arte e Gusto a Parma


Bella la storia della famiglia Francese: la vocazione per le cose buone da sempre, l'impegno che non viene meno con il passare del tempo, l'apprendistato in locali importanti, il crescendo successo, quello vero che viene dal consenso dei clienti e poi la lunga permanenza a Parma, capitale della Food Valley italiana.

La famiglia Francese, di origini campane, dopo aver gestito con successo il ristorante pizzeria “Le Coccole” per circa 20 anni, decide, in linea con le nuove tendenze enogastronomiche di creare un nuovo tempio dei sapori (Via Emilia 87/b - Parma): Arte&Gusto.

Il locale è diviso in diversi comparti, in ognuno di essi si evince una grande attenzione verso la qualità e un occhio alle tipicità del territorio, anche se non mancano le eccellenze nazionali.

Ma Arte&Gusto non è solo cibo... in programma a partire dal prossimo autunno numerose attività legate alla cultura enogastronomica: corsi di avvicinamento al vino, presentazioni libri, contest e showcooking.

La struttura è stata pensata   per accogliere il cliente e fargli trascorrere piacevolmente i diversi momenti della giornata; si comincia con una ricca colazione a base dei classicci caffè e cappuccino da gustare con croissant appena sfornati o qualche altra specialità dolciaria, in particolare della tradizione campana.





E dopo la colazione... occorre pensare al pranzo e quindi alla spesa. Ma non occorre andare lontano "Arte & Gusto" può aiutarci anche in questo. 

Ci trasferiamo nel fornito reparto gastronomia, dove troviamo un vero trionfo di sapori, non solo le specialità del luogo: Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, Culatello, Salame di Felino, ma anche molte altre prelibatezze nazionali come il Pecorino Romano, la Mozzarella Campana, il Caciocavallo Silano, la ricotta affumicata, numerosi e deliziosi caprini...

Grande spazio alla Pasta: diversi formati provenienti dalle regioni a rinomata qualità, realizzate artigianalmente dai maestri pastai di Gragnano, ad esempio, o dei famosi pastifici pugliesi e abruzzesi o ancora i maccheroncini di Campofilone o anche detti “spinosini” di Vincenzo Spinosi della tradizione marchigiana. E ancora tanta buonissima pasta fresca: tortelli, anolini, tagliatelle, tortellini, spaghetti alla chitarra, Poi ancora, passate di pomodoro, aceto balsamico della tradizione reggiana e modenese, succhi di frutta, marmellate, confetture, yogurt, frutta e ortaggi freschi.

Non si ha voglia o tempo di cucinare? Perchè non acquistare gli stuzzicanti piatti pronti: polipo e patate, salmone, scaloppe e intingoli vari, i quali possono essere consumati comodamente a casa oppure nel reparto fast lunch, ci possiamo comodamente sedersi a tavola e chiedere in abbinamento un calice di vino.

Abbiano ancora fame? Allora ci vuole un trancio di pizza preparato rigorosamente con forno a legna e con ingredienti di primissima qualità. La mia preferita? Quella con friarielli, mozzarella campana e salsiccia piccante calabrese tutto rigorosamente DOP.
 A pochi passi due elegantissime sale ristorante dove si possono gustare piatti rivisitati con amore. Non manca un'imponente vetrina frigo per mantenere a temperatura adeguata l'ottima selezione di vini.
Per cene più intime, sia formali che informali, in cui si desidera essere coccolati con maggiore attenzione è presente una terza sala più piccola e appartata, denominata Sala Verdi, un omaggio all'illustre compositore parmense.
Di recente costruzione, la bellissima griglia di carne le cui fiamme molto visibili donano un tocco di calore e richiamano un ambiente rilassante e familiare.
Dal tempio dei sapori si passa al regno di Bacco: il passo è breve, non resta che scendere le scale ed eccoci catapultati nel caveau dove riposano oltre trecento etichette di vini.

L’Italia è ben rappresentata, nessuna regione esclusa, con un ampia presenza di selezionati Franciacorta, Prosecchi e Passiti, tantissime anche le etichette di Grappa. Ricca presenza di rinomati Bordeaux, di vini della Borgogna e dell’Alsazia, ma anche della Valle del Rodano, della Loira e della Provenza, in più varie annate dei Champagne più famosi. Non mancano i distillati d’oltreoceano, Rhum dell’area caraibica, delle Antille, senza dimenticare i migliori Whiskey nordamericani e i torbati scozzesi. 
E ora non resta che accendere un buon sigaro, rigorosamente toscano, rilassarsi gustando una di queste etichette e continuare a chiacchierare.

































































Aggiungi didascalia























Nessun commento :

Posta un commento

Grazie per aver introdotto il tuo commento.